La Pratrivero SpA, sotto la guida di Paolo e Sergio Barberis Canonico, è
leader mondiale nella produzione di tessuto non tessuto di tecnologia
stitchbond. Lo stitchbond viene utilizzato nei settori più svariati:
dall’arredamento, specialmente per la realizzazione di materassi o
divani, alla pubblicità, dal settore calzaturiero al packaging fino
all’automotive. La sede storica, in cui risiedono gli Headquarter è lo
stabilimento di Pratrivero in provincia di Biella. Qui viene prodotto
tutto il greggio utilizzato per alimentare gli altri stabilimenti.
Lo stabilimento di Gandino in provincia di Bergamo si occupa della
nobilitazione del tessuto non tessuto con finissaggi, stampe e tinture.
Al termine delle varie fasi di lavorazione, un reparto specializzato ed
automatizzato, si occupa del controllo finale della qualità. Tramite
consistenti investimenti tecnologici e procedurali, lo scarto
complessivo globale per difettosità è stabilmente inferiore al 3% ed in
costante diminuzione.
Lo stabilimento di Greenville nel South Carolina negli Stati Uniti,
sottopone il tessuto greggio a lavorazioni e finissaggi specifici ideali
per il mercato del Nord America.
Il sistema produttivo della Pratrivero SpA è il più moderno ed
efficiente al mondo nel settore dei tessuti non tessuti stitchbond.
L’antica tradizione abbinata alle più moderne tecnologie e attraverso la
formazione di manodopera estremamente qualificata, hanno permesso di
portare lo stitchbond, prodotto comunemente posizionato nella fascia
bassa del mercato, ad un livello qualitativo di fascia elevata e dalle
caratteristiche uniche.
La storia dell’azienda si intreccia con la storia della famiglia
Barberis Canonico.
Il primo riferimento ufficiale di una attività tessile della famiglia
come fabbricanti di panni, è testimoniato in un documento del Comune di
Trivero, con data 20 Agosto 1663. Ajmo Barbero, registrò sul
“Quinternetto delle Taglie” un pagamento effettuato al Duca di Savoia e
al Feudatario del luogo, effettuato parte in contanti e parte usando un
tessuto, “la saia grigia“.
Qual è il mio sogno per il territorio?
Innovazione e apertura, diversificazione.
Qual è il mio gioco preferito?
Risiko.
Qual è il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi?
I miei affetti.
Qual è il lavoro che sognavo da bambino?
Il detective.
Cosa faccio quando non lavoro?
Viaggio.