In un paio d'ore una panoramica sul mondo interessante e divertente.
Politica economica, scenari internazionali, analisi dei trend della produzione industriale e dell'occupazione, nuove prospettive di formazione e uno sguardo alle frontiere della scienza. Sono solo alcuni dei temi che sono stati toccati, mercoledì scorso, nella sintesi del Forum di Cernobbio che il presidente di The European House-Ambrosetti, Marco Grazioli, ci ha presentato.
Grazie alla sua sintesi (“Deboli segnali, braci sotto le ceneri e rassegnata consapevolezza”) ha saputo racchiudere in un paio d'ore il suo prezioso punto di vista sui tre giorni di lavori a Villa Erba, fra tavole rotonde e approfondimenti con studiosi e politici di spicco del panorama internazionale.
E ora, mentre ci ripenso, sorrido.
Perché è stata una serata davvero “divertente” grazie al modo coinvolgente ed interessante, a tratti aneddotico e incalzante, con cui Grazioli ha saputo toccare tematiche molto serie e complesse. Oltre agli spunti e alla prospettiva che ci ha fornito e che sicuramente saranno utili per avere una visione del mondo più aperta e completa, quella di Grazioli è stata anche una grande lezione di comunicazione.
Stefano Aglietta
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