Anche i giovani biellesi vanno “Oltre”

Anche i giovani biellesi vanno “Oltre”

Il presidente dei Giovani Imprenditori biellesi e il presidente regionale dei Giovani Edili insieme al convegno nazionale di Confindustria a Capri “Oltre. L'Italia nel mondo, il mondo in Italia”

È la prima volta che, come Presidente del Gruppo Giovani Industriali dell'Uib, partecipo al convegno nazionale di Capri: è il momento in cui i giovani imprenditori italiani si confrontano fra loro e, soprattutto, riflettono sui temi “caldi” del momento attraverso gli interventi di relatori di calibro internazionale del mondo della politica e dell'economia.

Questa edizione, la 32°, si è concentrata su “Oltre”.

Per me, significa guardare oltre le difficoltà del momento per costruire davvero il futuro. È stata ribadita con forza l'importanza del made in Italy, della cultura di fare impresa: siamo la settima potenza industriale al mondo ma, se non si inizia a pensare alla competitività del Paese, non solo di ogni singola impresa, rischiamo di restare al palo.

Significa andare oltre gli ostacoli della burocrazia, perché oggi, come è stato detto a Capri, gli eroi sono quelli che continuano ogni giorno a fare impresa con coraggio, fantasia e determinazione.

Questo è un aspetto che ha colpito molto anche Andrea Bonifacio, presidente regionale dei Giovani Imprenditori Edili di Ance, altro biellese che era insieme a me al convegno: “Pur non essendo ancora fuori dalla crisi, ho colto una forte volontà di confrontarsi – ha detto Andrea -. L'imprenditore è stato definito “un eroe”. In una sola frase si rende il senso della difficoltà del nostro mestiere e, contemporaneamente, si dà un sostegno morale a tutti noi che ogni giorno portiamo avanti le nostre battaglie: nessuno regala qualcosa alle imprese o ai giovani”.

Insomma, l'appuntamento di Capri non è stato solo un convegno, ma un'occasione per imparare, avere spunti interessanti e una carica di entusiasmo.

Concludo facendo mie le parole del Presidente nazionale dei Giovani Imprenditori, Alessio Rossi: Bisogna saper guardare oltre l'immaginabile. Ed è lì l'Italia che vogliamo noi.


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